Non riuscivo a prendere sonno; mi sono aiutata con una pillola... e verso le 05, pare abbia preso prepotentemente sonno: Morfeo non c'era.
Parlo di quello che ci accompagna da sempre nelle lunghe notti.
Pensare che anche mia madre, sottolineando il mio dolce piacere del sonno, riposo - naturale, mi appostrofafa adducendo che - 'dormivo come un sasso...' e non v'erano Santi che intervenissero in suo aiuto a svegliarmi-
Oggi le cose non sono affatto così; sono diventata un 'Essere' troppo sensibile, fors'anche le disavventure sin qui passate - sperando siano veramente le ultime della serie - al chè ti trovi motivamente esagerata, sensibile ed alquanto nervosa, quindi, la persona che dichiaravi di conoscere, non c'è più: non esiste neppure se uno la volesse reimpastare....questione non tanto facile e pratica. Comunque, pur non essendo una 'maga maghella...- di colpo mi sono svegliata poiché da questa mia tensione ho scoperto improvvisamente che, la mia bella Odalisca - molte volte Musa ispiratrice, era sdraiata a terra sul manto verde dell'erba tenera e bagnata per le continue piogge cadute incessantemente questi giorniche facendole da culla...ma in mille pezzi; decapitata - le gambe tagliate a metà ed i frantumi erano saltati a pochi metri più in là.
Incredula, ho guardato meglio ma la verità stava davanti ai miei occhi: non più bianca del suo candore scultoreo e senza vita. Finita!
Ho provato e provo una rabbia che non riesco a spiegare neppure a me stessa.
Capisco anche che le persone, fatto il loro - nostro percorso di vita...se ne vanno, come pare sia per legge naturale, ma una scultura alta circa 2 metri e più, sinceracente non me lo sarei mai aspetato. Credevo fosse eterna...Mah!
Ecco perché, dicevo, ho scoperto un cadavere in giardino.